LIBRO SUL TRADING
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DEFINIZIONE DI TRADING
Definizione da vocabolario
Compravendita di strumenti finanziari (come azioni, obbligazioni, opzioni, valute, futures, titoli di stato), spesso tramite internet
Definizione da tuttologo
Un modo semplice di fare soldi senza fare un bel niente e vedere il proprio conto in banca aumentare all’inverosimile seguendo “persone di successo” attraverso i loro corsi, video, libri e consulenze, ovviamente tutto a pagamento.
Definizione reale
Attività che permette di investire autonomamente il proprio denaro, effettuando una compravendita più o meno continuativa di strumenti finanziari.
Il vantaggio principale è che si mantiene il controllo diretto del proprio patrimonio e che esiste la possibilità di realizzare profitti molto maggiori della maggior parte degli strumenti di investimento “standardizzati” dal mondo bancario, assicurativo e della promozione finanziaria.
L’altro lato della medaglia è che ovviamente esistono pari rischi di perdita e che per poter operare con strategia, senso logico, controllo del rischio e lungimiranza è necessario effettuare un percorso di formazione tendenzialmente lungo e impegnativo.
PERCHE’ FARE TRADING
Quante volte avete dovuto investire capitali per non portare a casa nulla oppure addirittura perdendo ciò che avete guadagnato con il vostro lavoro?
Ebbene, attraverso il trading questo diviene possibile, poiché, semplicemente investendo i propri capitali, è possibile portare a casa quel capitale che nessuno vi regalerebbe senza lavorare.
Trovare persone competenti che usino la propria formazione ed esperienza, per far conoscere il proprio metodo redditizio d’investimento, non è cosa facile.
Abbiamo conosciuto molte persone che inizialmente, attraverso i soliti 4 video gratuiti, incantano le persone con il mero scopo di vendere i loro corsi facendosi pagare centinaia o migliaia di euro; peggio ancora abbiamo conosciuto guru del trading che vi invitano a sottoscrivere abbonamenti per avere l’accesso esclusivo a piattaforme esclusive che vi faranno diventare milionari, o pseudo financial coach che proveranno a vendervi le loro consulenze a peso d’oro.
Dovete sapere che gli introiti di questi “espertoni” non derivano per nulla dal trading on line ma dai corsi e dagli abbonamenti e le consulenze che sono abili a rifilarvi. Purtroppo gli unici ad arricchirsi alle vostre spalle sono solo loro.
TRADING ON LINE
Le piattaforme di trading online vengono gestite da un intermediario che ha il compito di eseguire le operazioni nel pieno della sicurezza: una banca specializzata o una società d’investimento, detta broker.
Fare trading online è assolutamente legale e chiunque ha il diritto di accedere ai mercati per comprare o vendere strumenti finanziari. Esistono delle limitazioni, ma non c’è nulla di sbagliato nel giocare in borsa da casa.
Il problema si presenta quando la piattaforma di trading online in realtà è una truffa per principianti desiderosi di facili guadagni: purtroppo anche questo settore, che implica la raccolta di capitali da parte di qualcuno, è pieno di sciacalli che se ne approfittano per chiedere soldi illegalmente e senza alcuna autorizzazione a danno di migliaia di vittime ogni anno.
TRUFFE NEL MONDO DEL TRADING
Il modus operandi di questi raggiri in tema trading online è quasi sempre lo stesso. Si comincia con l’adescamento, via social, via telefono o attraverso il passaparola di amici e parenti: c’è chi propone di investire nel forex, chi nel trading, chi in criptovalute ed altri ancora in opzioni binarie.
In ogni caso le condizioni sono sempre le seguenti:
- Percentuali di guadagno altissime e garantite.
- Nessun rischio sul capitale.
- Rientro delle somme depositate in brevi tempi.
La vittima viene invitata a iscriversi a una piattaforma di trading, oppure effettuare un bonifico a una società incaricata di gestire i risparmi del cliente.
I problemi arrivano generalmente al momento dei prelievi: quando il soggetto truffato decide di ritirare il proprio guadagno, il broker non dispone del capitale richiesto. E quindi? Può bloccare il conto del cliente oppure versargli l’importo prendendolo dai soldi di un altro utente imbrogliato, ancora ignaro della truffa di trading in corso, innescando uno schema Ponzi.
COME NON CADERE IN UNA TRUFFA:
CONSIGLI PRATICI
In Italia più di 2 milioni di persone investono parte dei loro risparmi operando sui mercati finanziari. Se, da una parte, alcuni di essi hanno un’adeguata educazione finanziaria e hanno seguito un percorso formativo che permette loro di prendere decisioni oculate, dall’altra molti sprovveduti si cimentano cavalcando il trend del momento per creare soldi dal nulla fare come il trading sia come giocare alle slot machine.
Chi si getta a capofitto nel mondo del trading senza alcuna esperienza finisce per lo più nelle mani di truffatori o guru del web pronti a spennare il prossimo vendendo la miglio scorciatoia su come fare soldi in poco tempo partendo da zero.
NON ESISTONO SOLDI FACILI
Purtroppo i truffatori fanno leva sulla mancanza di cultura finanziaria di milioni di persone: dai ragazzi giovani alle persone anziane, nessuno è al riparo dal richiamo di soldi facili.
Di base ricordatevi che nel mondo della finanza vi è sempre un alto grado di rischio dove i guadagni non sono mai garantiti: stare alla larga da chi promette rendite passive costanti con rendimenti elevati.
Investire online è semplice ma non è facile: ciò significa che chiunque può cominciare, ma solo in pochi saranno in grado di operare con profitto.
SCEGLIERE SEMPRE BROKER AUTORIZZATI
Il broker è un canale di accesso per investitori privati al mercato di azioni e forex. Scegliere il proprio broker tra gli intermediari affidabili è la miglior soluzione per non incorrere in truffe di trading.
Per poter promuovere investimenti e raccogliere capitali è obbligatorio essere autorizzati dall’ente di controllo finanziario competente nel proprio paese che vigilano e controllano l’operato degli intermediari autorizzati.
Solo chi rispetta le regole, mostrando i documenti richiesti alle autorità nel pieno rispetto della trasparenza finanziaria e si dimostra affidabile viene autorizzato ed è quindi abilitato a proporre investimenti.
Le autorità più famose sui mercati sono:
- CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) in Italia
- SEC (Securities and Exchange Commission) negli Stati Uniti d’America
- ESMA (European Securities and Markets Authority) in Europa
- CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission) a Cipro
- FCA (Financial Conduct Authority) nel Regno Unito
- ASIC (Australian Securities and Investments Commission) in Australia
È fondamentale controllare che la piattaforma di trading online sia registrata negli elenchi di queste autorità garanti e diffidare (e segnalare) le società non registrate e non regolamentate da nessuna di queste autorità.
VERIFICARE LA VERIDICITA’ DEI CONTATTI
Un altro semplice accorgimento per scovare una truffa legata al trading è controllare i contatti del broker.
E’ importante sapere che che più una società è trasparente e mostra maggiori dettagli possibile, meno ha da nascondere.
Bisogna verificare la reale ubicazione della sede e delle sue unità operative controllando nello specifico indirizzo, numero di telefono, numero di partita iva, email, social network, quali sono le persone chiave che si celano dietro alla società e confrontare i contatti presenti in rete: molto spesso si scopre che alcune società fraudolente usano numeri di autorizzazione di soggetti terzi e solo attraverso un’accurata analisi delle fonti aperte è possibile non cascarci.
Come prima cosa che ci può aiutare a distinguere un vero broker da un broker non sicuro è controllare la presenza di un sito web e fare un’analisi più accurata possibile che ci possa fornire informazioni sulla professionalità della società che opera online.
Verificare che ci sia un’assistenza clienti, che siano chiaramente indicati termini e condizioni, il titolare dela trattamento dei dati e che siano chiaramente indicati gli avvisi di rischio.
LEGGERE LE RECENSIONI SUL WEB
Attraverso i principali motori di ricerca, siti autorevoli, forum di settore o imparziali analisi redatte da professionisti è possibile fare ricerche sulle persone o le società che stanno promuovendo investimenti.
Risalire a testimonianze reali di chi possa aver subito una truffa è un elemento fondamentale che vi può permettere di verificare eventuali criticità da chi ha già provato la piattaforma.
A proposito di recensioni: fate molta attenzione se vi trovate di fronte a guide o blog in materia di trading che vi forniscono informazioni gratuite ma che sponsorizzano piattaforme di investimento con il il mero scopo di ottenere una commissione.
USARE SEMPRE CARTE DI CREDITO
Secondo quanto comunicato dal Centro Europeo dei Consumatori è consigliato usare la propria carta di credito per effettuare i depositi di denaro sui conti di trading perché, in caso di truffa, è possibile fare procedura di charge-back con la propria banca, bloccando la transazione o richiedendo il rimborso in caso di frode.
Evitare come la peste coloro che chiedono pagamenti tramite Poste, Paypal, criptovalute o tramite altre carte difficilmente tracciabili.
ATTENZIONE ALLE MAIL SPAM
Se vi capita di aprire la vostra casella di posta e scoprite di esser stati selezionati per un’opportunità che cambierà la vostra vita.
In questi casi non dovete fare altro che cliccare su link, scoprire di cosa si tratta e farsi le seguenti verifiche:
- Controllare sempre da chi provengono le mail.
- Verificare che quei messaggi arrivino da una società reali.
- Controllare in quale lingua è scritta e notare eventuali errori di ortografia
- Verificare la firma di chi vi ha inviato la mail.
LA TRUFFA TELEFONICA
“Buongiorno, siamo la società 24fuffatruftrading, lei ha mai operato nei mercati del trading/ forex?”
Se anche voi avete ricevuto chiamate simili, con molta probabilità avete cliccato su qualche annuncio pubblicitario in rete o vi siete iscritti gratuitamente a qualche piattaforma in materia di investimenti: o peggio ancora, qualcuno ha venduto i vostri dati sensibili a operatori fraudolenti che mirano ad espandere il proprio numero di contatti con lo scopo di aumentare le probabilità di riuscita di una truffa.
Ricordate che queste società di trading truffaldine operano in barba alla privacy degli utenti a cui telefonano.
Le vittime delle truffe telefoniche vengono contattate da operatori che si presentano rappresentando una società di trading online e propongono ai clienti di iniziare a investire con profitto sui mercati finanziari.
Per risultare credibili i truffatori propongono quasi sempre una piccola somma da investire: indicativamente 100 o 200 euro; successivamente suggeriranno di investire in operazioni di trading profittevoli, che porteranno l’interlocutore a credere che ci si ritrova di fronte ad un esperto, e ad investire sempre più capitali.
Inizialmente queste piattaforma di trading funzionano veramente in quanto i conti continuano ad aumentare (virtualmente) e le vittime saranno propense a credere di operare con successo.
I problemi arrivano al momento di fare i prelievi perchè i broker tendono sempre a spingervi a non prelevare mai e a continuare ad investire parte del conto, o ad effettuare nuovi versamenti fino a dover fare i conti con la realtà: il conto si svuota all’improvviso, o il login alla piattaforma non funziona più.
Arrivati a quel punto, nel migliore dei casi, si scopre che per prelevare bisogna anticipare una percentuale della somma (altro escamotage per fregarvi altri soldi) o è necessario pagare una tassa che verrà successivamente rimborsata (altra fregatura perchè non esistono alcune tasse rimborsabili).
Il peggiore dei casi? Il broker non vi ricontatta proprio più e vi ritroverete con un pugno di mosche in mano
Ricordate che nessun broker legale vi telefonerà mai per proporvi alcun tipo di investimento.
Non fornite mai dati personali, non date consensi e nessun’altra informazione riservate e tanto meno versare alcuna somma.
COME BLOCCARE LE CHIAMATE DI TRADING
Sei siete stanchi di ricevere chiamate di venditori telefonici che vi propongono trading online avete due opzioni:
- La prima è quella di aggiungere il numero sconosciuto nella lista degli indesiderati del cellulare: trattasi una soluzione veloce ma purtroppo i numeri dei call center cambiano continuamente e dovrai bloccarli uno alla volta per evitare di essere contattato.
- La seconda è registrarsi al Registro delle Opposizioni, un database di numeri di telefono fissi e cellulari che negano il consenso all’utilizzo per finalità pubblicitarie. L’iscrizione è gratuita e permette di sparire dagli elenchi telefonici pubblici in mano ai call center, compresi quelli che ti contattano per il trading online: http://www.registrodelleopposizioni.it