QubitTech era una piattaforma apparentemente nata con l’obiettivo di “creare un ecosistema unificato basato su tecnologie quantistiche e sulla distribuzione delle risorse della piattaforma tra i suoi utenti”.
Se non avete capito un granchè di quanto da loro pubblicato ve lo rispieghiamo in modo più semplice: “un sistema truffaldino per spillarvi soldi con la promessa di rendite passive giornaliere attraverso il reclutamento di nuove vittime”.
Di tutti i servizi prospettati agli utenti fra cui il trading automatizzato, uno smartphone quantistico e processori per i pagamenti in criptovalute non è mai stato dimostrato alcun esempio concreto di sviluppo ma soltanto video promozionali e sensazionalistici di soggetti che millantavano lauti guadagni.
Entrando nel merito del loro modello di business gli indizi di un classico schema piramidale erano evidenti sin da subito: lo sviluppo di imponenti infrastrutture digitali, comprendenti anche BOT per il trading automatizzato, erano in realtà la classica scusa per vendere licenze e pacchetti di investimento da 100 a 100 mila dollari e la promessa di commissioni giornaliere fino al 2% e un reddito mensile del 25% era pura utopia.
Per attirare sempre più vittime all’interno della truffa sono state reclutate molte persone proprio dal mondo del network marketing, dove migliaia di investitori sono stati attratti dalle parole dei leader (loro si autodefiniscono così, noi li chiamiamo con il loro vero nome, ciarlatani) che promettevano guadagni stratosferici offrendo bonus e viaggi premio a Dubai.
Noi de Il gatto e la volpe nel web sin da subito ci siamo attivati ad allertare gli investitori a non cadere nella truffa ma quasi sempre ci veniva risposto che “se c’era dentro addirittura mister X e mister Y, grandi esperti della finanza e della formazione, sicuramente noi ci stavamo sbagliando”.
Peccato che Mister X e mister Y non avevano mai guadagnato onestamente un centesimo nella loro vita se non tramite la vendita di corsi e la promozione di altri schemi piramidali.
Il risultato?
Nel febbraio del 2021, anche a seguito di una nostra segnalazione, la CONSOB è intervenuta sospendendo la promozione di QubitTech e a giugno ha vietato definitivamente l’attività di raccolta di capitali posta in essere dalla società per abusivismo finanziario.
Una volta smascherata la frode, QubitTech ha cambiato nome riciclandosi in QubitLife attuando il medesimo modus operandi illegale e attivando anche un nuovo dominio QChain dove da settembre 2021 veniva promossa una Initial Coin Offer pubblica del token QDT
Peccato che il loro token non è mai listato presso alcun exchange, non sono mai state indicate modalità per la creazione dei wallet ERC-20 presso cui avrebbero dovuto essere accreditati e a distanza di pochi giorni, dopo aver spostato milioni da una piattaforma all’altra, è stato cancellato anche il presunto saldo in QDT e migliaia di persone hanno perso tutto.
Gli unici ad essersi riempiti le tasche, illegalmente, in violazione dell’articolo 101 del Testo Unico delle Finanze, sono stati gli espertoni che avevano confermato fosse tutto legale: cercate di tenerlo bene a mente quando vi proporranno nuovi business o proveranno a vendere i loro corsetti su come fare soldi.